Ecco qualcosa che un po’ tutti chiedono di approfondire. Cosa c’è dietro un sogno? Cosa ci spinge a formare nella nostra mente quelle determinate immagini e quella impensabile vicenda da vivere facendosi trasportare? Da dove emergono gli incubi?
Iniziamo subito precisando che questo è probabilmente l’argomento più delicato e controverso della storia della neurofisiologia. Sognare infatti è qualcosa che nella migliore delle ipotesi resta difficile da spiegare. Difficile dar uno scopo al sognare. Eppure è fondamentale: tutti sono d’accordo sul fatto che privarsi del sogno equivale a determinare danni cerebrali importanti al nostro equilibrio mentale.
Il sogno è in poche parole la riedizione e il rimaneggiamento di informazioni ed episodi vissuti durante la giornata e miscelati fino ad ottenere contenuti nuovi e inaspettati. Sognare rappresenta essenzialmente il cervello che tenta con una scena inventata di realizzare un bisogno che è rimasto mancante durante la vita da svegli. Ammettere in modo umile questo primo punto fondamentale permette di fare una profonda auto-analisi, approfondendo e comprendendo cosa il nostro cervello sta cercando di dirci…
In uno dei prossimi incontri in radioparleremo proprio di questo e cercheremo di gettare nuova luce sull’argomento… senza correre il rischio di svegliarsi!
Io penso che il sogno non sia solo una rielaborazione più o meno confusa di quanto accaduto nella giornata o nel tempo passato. Il sogno a mio avviso è anche espressivo di paure inaffrontate e desideri inevasi. Inoltre penso che il sogno abbia anche un potere magico di connettersi con “Il tutto” con energie e forze esistenti, ma non tangibili con la coscienza o la fase di veglia (salvo per alcuni personaggi che hanno sviluppato capacità insolite con metodi meditativi avanzati).
Trovo anche che il sogno non sia una manifestazione distaccata completamente dalla coscienza/intelletto, in quanto ho notato su me stesso che durante la fase del sogno è possibile riconoscere che stiamo sognando e modificare volontariamente il sogno. Questo avviene più facilmente nei sogni ripetitivi che possono essere chiamati “Brutti sogni” o Incubi in cui la mera intenzione del conscio di voler influenzare il sogno ripetitivo, permette, durante il sogno, di riconoscere lo stesso e modificarlo a nostro piacimento.
L’attività quasi consapevole del riconoscimento, modifica, influenza e manipolazione dei sogni viene fatta ripetutamente dagli Yogi
Inoltre il sogno in alcuni casi può essere anticipatorio o premunitore di eventi futuri a breve termine.
Non parlo per ragione scientifica, ma per mia esperienza personale!
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